Problemi renali: i consigli della Società Italiana di Nefrologia
Con l'aumento delle temperature estive, la Società Italiana di Nefrologia (SIN) ha diffuso un vademecum per prevenire problemi renali, indirizzato in particolare a gruppi vulnerabili come anziani, ipertesi e pazienti con insufficienza cardiaca.
Ecco i principali punti da considerare:
Indice
Consigli generali per prevenire i problemi renali:
- Idratazione adeguata: È fondamentale reidratarsi durante l'estate, ma l'aumento dell'assunzione di liquidi deve essere calibrato sulla base della salute renale e cardiaca di ciascuno.
- Moderazione nel consumo di alcol e cibi ricchi di grassi e proteine: Questi elementi possono sovraccaricare i reni, soprattutto in combinazione con temperature elevate.
- Evitare ambienti surriscaldati e controllare la sudorazione eccessiva: Questi fattori possono contribuire alla disidratazione e mettere a rischio il corretto funzionamento dei reni.
Indicazioni specifiche per gruppi a rischio:
- Persone con funzionalità renale e cardiaca compromessa:
- Acqua in eccesso: Per chi soffre di problemi renali o cardiaci, come l'insufficienza, è importante non eccedere con l'assunzione di liquidi, per evitare la ritenzione idrica e il conseguente rischio di scompenso cardiaco.
- Consulto medico: È essenziale seguire le indicazioni del medico per regolare l'assunzione di liquidi.
2. Ipertesi, soprattutto anziani:
- Controllo della pressione arteriosa: Il caldo può abbassare significativamente la pressione arteriosa, aumentando il rischio di cadute e problemi cardiaci e renali. È quindi importante monitorare frequentemente la pressione.
- Regolazione dei farmaci: La terapia antipertensiva e/o diuretica non va interrotta, ma potrebbe necessitare di aggiustamenti durante l'estate, da effettuare sempre sotto supervisione medica.
Rischi specifici:
- Insufficienza renale acuta: Gli anziani, con una pressione arteriosa eccessivamente bassa, possono sviluppare quadri di insufficienza renale acuta.
- Ritenzione idrica: L'eccesso di liquidi in pazienti con insufficienza cardiaca può portare a ritenzione idrica e scompenso cardiaco.
Raccomandazioni finali:
- Collaborazione con il medico: Qualsiasi modifica nella gestione dei liquidi e dei farmaci deve essere fatta sotto il controllo del medico di famiglia o dello specialista.
- Monitoraggio costante: Durante l'estate, è cruciale prestare attenzione ai segnali del corpo e mantenere un dialogo continuo con i professionisti della salute per prevenire complicazioni.
Seguire queste indicazioni aiuterà a mantenere una buona salute renale e cardiaca durante l'estate, minimizzando i rischi di problemi renali associati all'aumento delle temperature.
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